Un outlet del lusso che ospita in fase di apertura una quarantina di negozi di fascia luxury-premium, con marchi come Prada e Dolce&Gabbana già in pole position, presenti con veri flagship store di quasi 500 metri quadrati l’uomo. Sono questi alcuni numeri del San Marino Outlet Experience, la struttura inaugurata oggi 24 giugno, dopo sei anni di lavori e investimenti per 175 milioni di euro.
Presenti alla cerimonia, oltre alle autorità e ai ministri sammarinesi, i promotori del progetto: Maurizio Borletti, co-fondatore di Borletti Group, Gabriele Cerminara, presidente di The Market PropCo, Luca De Ambrosis Ortigara, fondatore di Dea Real Estate Advisor, e Vincenzo Buonocore di Vlg Capital.
«Il pubblico verrà al San Marino Outlet Experience perché c’è del bello da vedere», assicura Luca de Ambrosis Ortigara, fondatore di Dea Real Estate Advisor, che si è occupato della selezione commerciale.
«Non è stato facile lavorare durante un doppio lockdown – prosegue – ma siamo molto soddisfatti per i nomi che siamo riusciti a coinvolgere nel porgetto: Prada e Dolce&Gabbana sono presenti a San Marino con format commerciali inediti e grandi superfici, ma l’offerta commerciale è davvero ampia e trasversale, includendo altri nomi di primissimo piano come Roberto Cavalli e Moorer».
Il nuovo outlet, situato a soli 15 minuti dal casello autostradale di Rimini Sud e a 20 minuti sia dall’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino, che dalla stazione ferroviaria di Rimini, si propone non solo come un indirizzo commerciale, ma anche come punto di riferimento e di promozione del territorio: ospita, infatti, uno punto informazioni per turisti e visitatori, condiviso con la Repubblica di San Marino.
«San Marino Outlet Experience vuole essere un simbolo della ripartenza del turismo e un ritorno all’esperienza fisica, anche nel commercio – afferma Gabriele Cerminara, coo di Aedes SIIQ e presidente di The Market PropCo, società proprietaria dell’outlet -. Il progetto ha le potenzialità per attrarre ogni anno circa 2 milioni di persone, nazionali e straniere. Anche se è prematuro fare previsioni, i segnali che raccogliamo dal mercato sono positivi e ci auguriamo che il centro possa diventare un luogo di attrazione per la Repubblica e per tutta la riviera adriatica».
(Fashion Magazine, 24 giugno 2021)